Մ. ՆԱԼԲՍԴՅԱՆԻ ՍՏԱՑԱԾ ՆԱՄԱԿՆԵՐԸ
1859
1. ԻՏԱԼՈԻՀՈԻՑ
Ormai e passato un mese senza che m' abbia il conforto cii tue lettere Sola consolazione che mi resta in tutto I miei dolari. Temo sempre per la tua salute, per quella dei cari tuol e pol mi par sempre dalle tue parole che i vostri nemici non abblano ces- sato di persequitarvi. Cio m' inquita lndiclbilmente. Non vorrei che fosse andata perduta qualche mia lettera una scrlvata dal 22 settembre, e l’ultlma dal 4 ottobre. Presto si fara 11 matrimonlo dl mla soreila, ma io restero qul flno che abbia terminata 11 mio quadro che si e rltardato per la mia insana salute. Non Ho energia quanto varrel anche se stio meglio che nello passato. Benche mi dogli di Iasciare Venezia questa cit- ta ove si trovano capi d’arte distinti, e artisti di talent! prova de- sldoro apoi di termlnare il mio lavoro e di metter mi interamente nella mia nuova posizione. Oh se potessi ultimare… dalla mia so- lltudine si a consolata dalla vista del fratello del mio cuore… Tu adesso puoi nella tua imaginazlone vedore la tua soreila nel suo studio pensi quello tu hai visitato, ma attendiemo la vedral. Io povo poter illudermi pensando di veder entrare 11 fratello. Oh come mi sei sculpito nel cuare, e nella mente, come ti veggo!.. Giorni felici che non ritarneranno mai piu e che sembrano si corti. Nel doloraso giarno d'ell addla tu avi tanto fiducla nel ri- torno ma io si che vedeva le immense difflcolta, vedeva che forse mai piu si saremmo incontrati in questa terra… Che penosa vita! 828
